samedi 7 juillet 2007

Odio

Sabato 07 / 07/07. Ore 4.30 (AM). Torno dal lavoro in bici, stanca ma contenta del fatto che, nonostante il preziosissimo pass (ascensorino che collega cucina bar e cantina)in guasto, ce l'abbiamo fatto, noi jolly e baristi dello Shore.Non è scattato in me l'odio di tutti, colleghi, clienti, ingredienti e bicchieri dell'altro sabato . Corso Racconiggi si installano le prime bancarelle del mercato. Sono al letto alle 5.00.

Sabato 07 / 07/07. Ore 8.30 (AM). Mentre dormo con il sonno del giusto, un vicino non trova niente di più urgente che fissare qualcosa con martellate che mi arrivano direttamente nel cervello, mentre una ondata di clacson mattitudinali si fa sentire insieme a qualche sirena. Poco dopo commincia un "dialogo" di abbai tra un cane grosso e uno piccolo per la strada. (quello grosso abbaierà fino alle 10.00)

Vi odio tutti. Vicini, autisti, padroni di cani, moto, aerei, quello che ha deciso che le sirene di ambulanza avrebbero dovuto fare questo rumore, il mio padrone di casa che pensa che non è un problema se tutte le finestre vibrano ogni volta che si ferma l'autobus alla fermata di sottocasa.
Vi odio tutti, con tutta la mia stanchezza di stamattina e quella che accumulero' fino alle 4.00 di stanotte quando chiuderà il locale.

bastardi.

3 commentaires:

Anonyme a dit…

ehi, sembra un post scritto da me! :D
domani vi diamo buca causa visita a zia molto anziana (non è una balla, giuro!!). vediamo se riusciamo la settimana prossima :)
buona domenica!

Anonyme a dit…

Dal tono sembro piuttosto io l'autore.

Anonyme a dit…

La faute aux americaines (et les espagnoles) immigré a Turin.

Se le frontiere italiane fossero chiuse agli americani (e agli spagnoli), tutto questo non accadrebbe.